Piacevole.
Nuova ossessione.
Sono un essere complesso, riflesso di una società che brucia emozioni come aromi d’incenso.
Così scorre la vita della torre,
un moribondo in fondo alla strada,
che muore davanti all’amore senza che nessuno lo soccorra,
dalle nozze d’argento a quelle d’oro fino alle nozze di sangue e tesoro, quando il tuo mito perfetto si è trasformato in un lupo mannaro,
destino diventa disgrazia, in piazza si chiede giustizia,
si incomincia a votare la pace finché non ci spara la milizia,
si mancia verso la tomba scortati e guidati da i caramba,
mentre stormi di corvi sbudellano un’innocente colomba
e se l’intera umanità facesse un sogno collettivo,
sogneremmo tutti sua santità accanto ad un dio sieropositivo.
La penna mi guida.
Non crollo.
ACAB.